L’ottimo stato di forma che sta caratterizzando Garrett Gerloff (GRT GYRT Yamaha WorldSBK Team) in questa prestagione prosegue anche al Circuit de Barcelona-Catalunya in cui alla fine della prima giornata stacca il terzo tempo ed è anche il miglior pilota Yamaha: la stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike inizierà tra due settimane.

Dopo essere stato in testa alla classifica nel corso della giornata, a fine sessione lo statunitense ha terminato alle spalle di Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Il pilota a stelle e strisce ha preceduto il campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK).

Gerloff ha chiuso in 1’41.229 a quattro decimi dal tempo di Bautista e ha messo insieme 78 giri nonostante una caduta. Con il suo team ha lavorato concentradosi sulla messa a punto della sua Yamaha YZF-R1 con particolare riguardo ai setting elettronici della moto.

A fine giornata Gerloff ha detto: “È andata davvero bene. Sono davvero contento di tutti i cambiamenti fatti a Misano; non riesco a crederci ma hanno funzionato anche qui ed è davvero super! Quando siamo partiti sono rimasto sorpreso da quanto poco grip ci fosse in pista ma sembra essere migliorato nel corso della giornata. In ogni caso la Yamaha R1 è sempre andata forte, ecco perché ho una faccia sorridente”.

Nel corso dei test Yamaha ha portato degli aggiornamenti all’elettronica per migliorare il proprio pacchetto con cui Iwata cercherà di confermare tutti e tre i titoli conquistati nel 2021. Oltre agli aggiornamenti all’elettronica il team GRT Yamaha ha potuto anche provare un nuovo telaio ausiliario e un nuovo serbatoio: il team punta a vincere nuovamente il titolo per Team Indipendenti portato a casa nel 2021.

Gerloff ha commentato i cambiamenti apportati alla moto per i test: “Ogni pista su cui andiamo adesso rappresenta un grosso test per ciò che riguarda l’elettronica. Sotto questo punto di vista abbiamo fatto dei grossi passi avanti ma la cosa principale che abbiamo fatto è stata quella di confermare ciò che ci era piaciuto a Misano su una pista che presentava un grip minore. Probabilmente troveremo una situazione simile su tutte le altre piste in cui andremo in estate quando farà più caldo. È andata bene, sono stato abbastanza costante e il passo gara è stato buono. Sono stato costante e ho avuto sempre delle buone sensazioni. Le gomme sono calate un po’ ma mi piace quando per me inizia a girare tutto bene”.

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